Il grande bluff del riciclo della plastica ci è stato propinato ormai decenni orsono. Da quel giorno lontano, ognuno di noi convive con un recondito senso di colpa: “avrò buttato quella bottiglietta nel sacchetto giusto?” o “quel cotton fioc, andava nel multimateriale i nell’organico?”. In realtà, siamo divorati dai dubbi e rodiamo la nostra autostima perché ai piani alti hanno voluto proprio così. La realtà, purtroppo, ha tinte molto più fosche. La stragrande maggioranza della plastica che utilizziamo, spesso contro la nostra volontà, non potrà mai essere riciclata. Neanche se facessimo scegliere il cassonetto a Stephen Hawking. Semplicemente, quella del riciclo della plastica era una bugia fin dall’inizio.
Il grande bluff del riciclo della plastica
Un rapporto dell’OCSE del 2018 ha alzato il velo su questa amara verità. Nel mondo, da quando è stata prodotta la prima bottiglietta, solo una percentuale tra il 14 e il 18% della plastica è stata riciclata. Una dolorsa scoperta, per noi. Un segreto di pulcinella, per quelli che la plastica la producono. Perché questi numeri non sono dati, come pure cercano di indurci a credere, dalla nostra mancanza di disciplina, ma dal fatto che la maggior parte della plastica non si può riciclare affatto. Questo materiale, infatti, è diverso, ad esempio, dal vetro. Mentre dal vetro è possibile ricavare altro vetro riciclato della stessa qualità, per la plastica questo non è possibile. I polimeri da cui è costituita, infatti, sebbene siano in grado di sopravvivere per millenni (come abbiamo amaramente imparato a sapere), si degradano a ogni riciclo.
L’82% della plastica mai prodotta è ancora qui
Il risultato è che, nella migliore delle ipotesi e nel caso della plastica migliore, questa potrà essere riciclata una volta. Dopodiché finirà in una delle tante intasatissime discariche in giro per il mondo. O in fondo al mare. O forse in un fiume. Un’inchiesta dell’emittente Statunitense NPR di quest’anno sostiene che le grandi compagnie del petrolio abbiano finanziato negli ultimi decenni tutte le maggiori campagne per il riciclo della plastica perché, anche se riciclare è poco efficace, “se il pubblico pensa che il riciclo funziona allora non si preoccuperà per l’ambiente”.
Continua a differenziare, ma soprattutto compra prodotti non di plastica
Non vogliamo certo dirti di smettere di riciclare, anzi. Continua a prestare tutta l’attenzione che puoi nel fare una differenziata più attenta possibile. Ma ricorda che l’unico modo davvero efficace per intervenire sul problema è utilizzare meno plastica possibile. Scegli prodotti che non abbiano imballaggi inutili, o meglio ancora che non ne abbiano affatto. E dormi tranquillo, non hai sulle spalle le colpe di tutti i mali del mondo.